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PAPA MATTEO VIII
CONCISTORO: CREAZIONE DI DUE NUOVI SANTI: MATTHEUS PP. I E MATTHEUS PP. VI
Cappella Sistina
Lunedì, 27 aprile 2028

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Cari Fratelli Cardinali,
amati Fratelli e Sorelle nel Signore,

In questo giorno di grazia e solennità, che segna il mio primo concistoro da Successore di Pietro, il mio cuore è colmo di commozione e riconoscenza verso il Signore. Egli, nella Sua provvidenza, ci concede oggi di vivere un momento straordinario per la vita della Chiesa universale.

Con umiltà e gioia, annuncio davanti a voi e al popolo di Dio che, il giorno sabato 2 giugno, la Santa Chiesa celebrerà la canonizzazione di due grandi Papi, due pilastri della nostra storia e della nostra fede: Papa Matteo I e Papa Matteo VI.

Papa Matteo I, uomo di visione profonda e di fede incrollabile, è ricordato come il fondatore della Chiesa e del Vaticano stesso, colui che, guidato dallo Spirito Santo, ha posto le prime pietre – materiali e spirituali – di ciò che oggi è la Sede Apostolica. Il suo ministero ha gettato le fondamenta su cui ancora oggi poggiano la nostra fede e la nostra missione nel mondo.

Papa Matteo VI, invece, ha segnato la vita della Chiesa con un gesto profetico e carico di misericordia: è stato il fondatore del Giubileo, quell’anno santo di grazia e di perdono che ancora oggi accompagna il cammino dei fedeli con rinnovata speranza. Con il suo cuore di pastore, ha spalancato le porte della misericordia, mostrando il volto tenero e accogliente del Padre.

Entrambi, in epoche diverse, hanno incarnato la santità come dono e testimonianza. Le loro vite ci ricordano che il papato è prima di tutto un servizio all'unità, alla verità, alla carità.

Il 2 giugno non sarà solo un giorno di festa, ma una chiamata per tutti noi: a riscoprire le nostre radici, a custodire la memoria viva di chi ci ha preceduto, e a rinnovare il nostro impegno a seguire Cristo con cuore integro e generoso.

Affidiamo fin da ora questo evento alla preghiera di tutto il popolo di Dio, e alla protezione materna della Beata Vergine Maria, perché la santità di Papa Matteo I e Papa Matteo VI risplenda come luce per le generazioni presenti e future.

Con animo riconoscente e fede viva, vi imparto la mia benedizione.

Grazie a tutti, buona giornata.